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Roma Tre contro le mafie
10/04/2024
Evento
Lunedì 18 marzo, alle ore 15, presso l’Aula Magna del Rettorato dell'Università Roma Tre (via Ostiense, 133), è stata presentata l’iniziativa Roma Tre contro le mafie, un progetto che riflette i valori fondanti su cui l’Ateneo promuove le proprie attività. In tale àmbito, l’Università Roma Tre ha deciso di intitolare 12 aule dell’Ateneo ad altrettante vittime innocenti delle mafie: "un gesto, questo, che non è soltanto un omaggio, ma un impegno tangibile per ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita a causa di un crimine vile e spietato". L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Rettore, Massimiliano Fiorucci, e del Direttore Generale, Alberto Attanasio. Dopo l’introduzione di Anna Lisa Tota, Prorettrice Vicaria, sono intervenuti: Don Luigi Ciotti, Presidente Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie Vincenza Rando, Senatrice della Repubblica italiana e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere Nando Dalla Chiesa, Presidente della Società scientifica italiana di studi su mafie e antimafia (SISMA) e Presidente onorario di Libera Paolo Borrometi, Condirettore dell’Agenzia Giornalistica Italiana, e la e Vittoria Podo, studentessa di Roma Tre Ha coordinato l’incontro Marco Catarci, Prorettore alla Terza Missione. Il calendario delle iniziative di intitolazione delle 12 aule 21 marzo 2024, ore 17:30 Aula Magna del Dipartimento di Scienze Politiche Aula intitolata a Renata Fonte 10 aprile 2024, ore 11 Aula N10 del Dipartimento di Ingegneria Industriale, Elettronica e Meccanica Aula intitolata a Donato Boscia 15 aprile 2024, ore 15 Aula 1 del Dipartimento di Scienze Aula intitolata a Peppino Impastato 19 aprile 2024, ore 10 Aula P1 del Dipartimento di Scienze della Formazione Aula intitolata a Lea Garofalo 23 aprile 2024, ore 14 Aula 2 del Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo Aula intitolata a Giancarlo Siani 23 maggio 2024, ore 15 Aula Studio nel Padiglione 15A del Dipartimento di Architettura Aula intitolata a Rita Atria 24 maggio 2024 Aula A del Dipartimento di Matematica e Fisica Aula intitolata a Rosario Di Salvo 30 maggio 2024, ore 15:30 Aula N11 del Dipartimento di Ingegneria Civile, Informatica e delle Tecnologie Aeronautiche Aula intitolata a Emanuela Setti Carraro 11 giugno 2024, ore 12 Aula 18 del Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere Aula intitolata a Paolo Giaccone 13 giugno 2024, ore 12:30 Aula 15 del Dipartimento di Studi Umanistici Aula intitolata a Rossella Casini data da definire Aula 5 del Dipartimento di Giurisprudenza Aula intitolata a Francesca Morvillo data da definire Aula 1 della Scuola di Economia e Studi Aziendali Aula intitolata a Piersanti Mattarella
"Roma città libera" | XXIX Giornata della memoria e dell'impegno
21/03/2024
Evento
Giovedì 21 marzo 2024, si svolge a Roma la XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie. La Giornata è promossa dall'associazione Libera e da Avviso Pubblico, con il sostegno di Roma Capitale e il patrocinio della Rai. Riconosciuta ufficialmente dallo Stato (legge n. 20 dell'8 marzo 2017), la Giornata, che è posta sotto l'Alto patrocinio del Presidente della Repubblica, raccoglie l'adesione di una vasta rete formata da enti locali, associazioni, scuole, realtà sociali e cittadini. In occasione della Giornata, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dialogato con ragazze e ragazzi del “Punto Luce delle Arti” di Ostia (RM), realizzato da Save the Children, che gli hanno posto domande e raccontato la propria storia. Il Presidente ha inoltre dichiarato: «Le Istituzioni sono chiamate a fare il loro dovere per contrastare, su ogni piano, le organizzazioni del crimine e l’azione dei cittadini e delle forze sociali è coessenziale per costruire e diffondere la cultura della legalità e della libertà. Le mafie sono una pesante zavorra per l’Italia, insinuate come sono in ogni attività illegale dei traffici criminali. La Giornata ci rammenta che la lotta alle mafie è compito e dovere di tutti coloro che amano la Repubblica e intendono renderne migliore il futuro». Il programma completo della manifestazione Il testo completo della dichiarazione di Sergio Mattarella
Tre giorni di eventi per Ilaria Alpi e Miran Hrovatin
20/03/2024
Evento
A trent'anni dall'omicidio di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio, in Somalia, il 20 marzo del 1994, si tengono tre giorni di iniziative. Martedì 19 marzo, a Roma, presso la sala stampa della Camera dei Deputati, alle ore 11.30, si svolge la conferenza stampa di presentazione delle iniziative per l'anniversario. Mercoledì 20 marzo, a Roma, a partire dalle ore 10, presso il Liceo "Tito Lucrezio Caro" (frequentato da Ilaria Alpi), si dà il via a un ricco programma di incontri, presentazioni di libri, mostre e con l'inaugurazione di un murale; intervento conclusivo di don Luigi Ciotti. A Trieste, mercoledì 20 marzo, nell’aula consiliare del Municipio, la città ricorda Miran Hrovatin e la sua lunga attività di cineoperatore in contesti spesso a rischio. Giovedì 21 marzo, dalle 14.30 alle 17, Articolo 21 e Libera organizzano due corsi di formazione per giornalisti sulle orme del lavoro svolto da Ilaria Alpi. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricordato che «[g]li assassini e i mandanti sono ancora senza nome e senza volto dopo indagini, depistaggi, ritrattazioni, processi finiti nel nulla. È una ferita che riguarda l’intera società. Le Istituzioni sanno che non ci si può mai arrendere nella ricerca della verità. Il valore dell’autonomia della stampa libera è sotto attacco in tante parti del mondo. Molti giornalisti pagano con la vita la loro indipendenza dai poteri, la loro ricerca di verità. Il ricordo di Alpi e Hrovatin suona anche impegno, a rimuovere gli ostacoli alla libertà di informazione, ovunque si manifestino». Va ricordato che per l'anno scolastico 2023/2024 è stato lanciato il concorso nazionale Una stella di nome Ilaria Alpi, rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado). L’evento conclusivo si svolgerà a Roma il 24 maggio 2024, a 63 anni dalla nascita di Ilaria. Il testo integrale della dichiarazione di Sergio Mattarella (20 marzo 2024) Il programma degli eventi nel sito di Articolo 21 - 1 Il programma degli eventi nel sito di Articolo 21 - 2 Il concorso Una stella di nome Ilaria Alpi
Trent'anni di voci sulle terre di don Peppe Diana
19/03/2024
Anniversario
A trent'anni dall'omicidio di don Giuseppe (detto Peppe) Diana, si mobilita l'ampio movimento di associazioni e di persone nato per difendere la memoria, le idee e l'operato del parroco ucciso dalla camorra il giorno dell'onomastico nella sacrestia della sua chiesa, San Nicola di Bari. Nel corso degli ultimi mesi è stata organizzata l'iniziativa Trent'anni di voci sulle terre di don Peppe Diana. Già a partire dal Natale del 2023, il Comitato "Don Peppe Diana", ideatore delle numerose iniziative da tenere per il trentennale dell'omicidio di Diana, ha riproposto, insieme a numerose associazioni, enti istituzionali e la Diocesi di Aversa (CE), il documento Per amore del mio popolo, diffuso nel Natale del 1991 in tutte le chiese di Casal di Principe (CE) e della zona aversana da don Peppino Diana e dai parroci della forania. Il documento è la prima tappa di un percorso che si conclude con una grande marcia il 19 marzo 2024, con partenza alle ore 9 da piazza Villa, attraverso le strade di Casal di Principe, e la partecipazione dei giovani delle scuole, che è stata sollecitata direttamente dai familiari di don Diana, a partire dai fratelli Marisa ed Emilio, ma anche da Augusto Di Meo, il testimone dell'assassinio di don Peppe. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dichiarato: «La testimonianza di Don Diana è divenuta un simbolo potente di liberazione, una spinta al riscatto sociale. Don Giuseppe ai ragazzi insegnava che la via della libertà passa dal non piegare la testa al ricatto mafioso e che è possibile costruire un mondo migliore. Pagò con la vita il coraggio e la coerenza personale e la sua vita è diventata lezione, patrimonio per il Paese». Il testo integrale della dichiarazione di Sergio Mattarella (19 marzo 2024) Il documento Per amore del mio popolo La pagina del Comitato "Don Peppe Diana", organizzatore della manifestazione pubblica con corteo del 19 marzo 2024